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Spiegheremo come mangiare nel modo più elegante ed educato possibile i crostacei secondo le semplici regole del galateo.

Nella nostra pescheria potrete trovare pesce esclusivamente di prima qualità adatto alle migliori occasioni. Aragoste, astici, ostriche, granchio, gamberoni.. questo e molto altro è disponibile nella nostra pescheria, insieme a molte altre leccornie. Scopriamo però come sia difficile mangiare questi pesci prelibati in modo elegante.

È bene ricordare che anche se è molto facile sporcarsi mangiando questi pesci è preferibile mangiare senza utilizzare tovagliolo

Se l’aragosta o l’astice vengono servite intere, bisogna utilizzare un’apposita pinza per rompere le parti più dure.

Mentre la gustosa polpa contenuta nelle chele va estratta con una forchettina speciale e sottile in modo tale da poter andare in profondità a prendere la carne; per mangiare la polpa invece si usa coltello, preferibilmente da pesce, e forchetta con i quali si estrae dal guscio senza sporcarsi le mani.

Se dobbiamo mangiare la polpa del granchio è preferibile, invece, usare una forchetta dalla punta ripiegata e tagliente ed il coltello a spatola.

Le chele di granchio vanno rotte con delle tenaglie, poiché molto dure e la polpa al loro interno si estrae usando una forchetta a due punte proprio come si fa per l’astice.

• Secondo le regole del galateo e del buon costume non è buona usanza mangiare i gamberi con le mani, tuttavia è opportuno estrarre la polpa utilizzando le posate.
• Anche le ostriche, che devono sempre essere servite freschissime, per mangiare le ostriche in maniera elegante è necessaria l’apposita forchettina da pesce, che solitamente è posta alla destra del piatto: l’ostrica si tiene con la mano sinistra, mentre con la forchetta si stacca il mollusco dal guscio.Le buone norme prevedono che il padrone di casa porti sulla tavola una piccola bacinella d’acqua profumata con una fetta di limone e una salvietta a testa, che serviranno agli ospiti per profumarsi le mani dopo aver mangiato del pesce.