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Ingredienti del cacciucco alla livornese
Pare, tra le diverse teorie, che il nome derivi dalla parola turca kuçuk, che significa “di piccole dimensioni”, riferendosi alle varie parti di pesce e crostacei che lo compongono. Viene detto tipico della cucina povera perché in passato, veniva realizzato con gli scarti del pescato del giorno che rimaneva invenduto al mercato o che si aveva a casa.
Prendete un tegame molto grande e scaldatevi l’olio, facendovi dorare 3 spicchi d’aglio, il peperoncino e la salvia. Poi, aggiungete il pesce: prima il polpo, poi le seppie e i calamari e fate insaporire. Dopodiché aggiungete il palombo, aspettate qualche minuto e versate il vino con il concentrato di pomodoro diluito in acqua. A questo punto, fate cuocere per 30 minuti.
Adesso, prendete un tegame più piccolo e versate altro olio, il sedano tritato e uno spicchio d’aglio, poi aggiungete lo scorfano, i pomodori e acqua; fate così sobbollire per 20 minuti circa.
Poi, travasate il contenuto del tegame più piccolo in quello più grande e nel momento in cui i molluschi sono quasi cotti, aggiungete i crostacei che avete deciso di utilizzare, ad esempio mazzancolle e gamberi, e ritirate dopo 3 minuti circa.
Il cacciucco è un piatto che viene mangiato con fette di pane abbrustolito; procedete quindi ad abbrustolire il vostro pane e disponetelo tutt’intorno al piatto, mentre al centro versate il cacciucco.
Pronto pronto per essere gustato!
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